Favelas FC - At. S. Reggiolo : 6-9
Sequenza gol: 0-1; 0-2; 0-3; 1-3; 2-3; 3-3; 3-4; 4-4; 4-5; 5-5; 5-6; 6-6; 6-7; 6-8; 6-9
Marcatori: 3 Coppola, Felettigh, Di Vaio, Pelizzardi
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Pelizzardi(50'), Felettigh(40'), Di Vaio(45'), Coppola (50')
A disp. Rota(15')
Allenatore: Roncaglia - Aggregati: Botti, Cadonici
Note: Espulso Cadonici al 49' per proteste, espulso Roncaglia al 50' per proteste e comportamento non regolamentare.
partita iniziata con alcuni minuti di ritardo, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro 20 circa.
Sconfitta che brucia per ciò che si è visto in campo. E' mancata solo la vittoria a Favelas che ha riscoperto l'antico orgoglio e ha messo il cuore recuperando un pesante passivo iniziale e lottando su tutti i palloni, giocandosela gol a gol fino a pochi secondi dalla fine, quando la squadra stremata ha subito l'immeritato scarto finale.
Molti i fischi arbitrali che hanno penalizzato i biancorossi, innervositi dallo stile di gioco avversario e da alcune decisioni quanto meno cervellotiche, esempio lampante il gol del 4-3 avversario, dopo una faticosa rimonta da 0-3 i nostri si sono visti beffare da una punizione battuta rapidamente, mentre l'arbitro parlava con Di Vaio.
Ma recriminazioni a parte è bello sottolineare l'anima dei biancorossi, mai morti fino alla fine e usciti a testa alta. Gli insulti degli spettatori amici degli avversrai sono chiaro simbolo di come la lotta in campo sia stata accesa e di quanto sia stata tirata la partita.
E' sembrato di tornare indietro di qualche anno, i ragazzi in campo parevano indossare la storica casacca verde-oro, sul cui petto vi era scalfito il glorioso nome Favelas, non uno sponsor patinato. L'orgoglio forse dimenticato è tornato a squotere le fondamenta di una squadra che pareva troppo in balia degli eventi, forse raggiungere la lontana Rolo ha fatto tornare alla mente dei vecchi le partite del sabato ai geova, quando con scarpe sbrindellate e un pallone sgonfio si giocava fino all'ora di cena, in inverno, col gelo, quando solo la luna e le stelle illuminavano quel campetto malandato. Perchè allora si sognavano le belle maglie e un pallone a rimbalzo controllato, si desiderava fare un campionato su un campo come si deve giocando contro squadre vere e non improvvisate. Questa notte di novembre ha fatto tornare alla mente quei desideri, dimenticati troppo velocemente in seguito a qualche partita andata storta.
Oggi si è perso, è vero, ma giocando sempre così, anche con i meno forti, i risultati verranno. Perchè oggi si è giocato da squadra, oggi si è visto che non siamo morti, abbiamo dimostrato a noi stessi che quando il gioco si fa duro possiamo giocarcela a dispetto degli infortuni, delle espulsioni e delle sceneggiate altrui. Avanti a testa alta, altre due partite e poi verrà anche il girone di ritorno, questi li ribeccheremo, così come altre. Avremmo tempo e modo di prenderci ciò che ci è stato tolto.
(a domani per la cronaca)
lunedì 26 novembre 2007
Tutto contro, Favelas lotta ma si deve arrendere
Pubblicato da Staff Favelas alle 23:05
Etichette: cronaca07/08
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4 commenti:
Ragazzi siete stati grandissimi!!!complimenti a tutti,un cuore grande,grandissimo,ha dato vita ad una prestazione da ricordare nel tempo,e da tenere presente per ripartire e dimostrare di ke pasta siamo fatti!!!
Questo è il vecchio grande cuore verde-oro!!!complimenti a tutti...avanti cosi!!!
non è possibile non riuschiamo più a vincere nonostante forniamo agli spettatori del bel "giuoco", sarà l'albitro, sarà sfiga, sarà la mancanza di motivazione , sarò io...aspettiamo tempi migliori.
ok caddo ho visto anche io, loro hanno giocato il 19, il 21 è uscita la squalifica e poi hanno giocato contro di noi. dunque il tizio non doveva esserci. sentite il csi
ripeto quanto scritto nei commenti del post sopra..dopo il 3-3 siamo sempre stati 1-2 gol sotto...staff incompetente
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