giovedì 6 marzo 2008

Siamo Brasil...


Pelizzardi si esibisce in semirovesciata per la gioia del pubblico


Favelas
FC - Lamp S.Prospero : 12-5

Sequenza gol: 0-1; 1-1; 2-1; 2-2; 3-2; ... ; 12-5
Marcatori: 6 Pelizzardi, 3 Di Vaio, 2 Botti, Cadonici
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Cadonici(35'), Felettigh(40'), Pelizzardi(45'), Di Vaio(40')
A disp. Botti (40')
Allenatore: Roncaglia
Note: partita iniziata con molti minuti di ritardo, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro nessuno.

Dopo la brutta sconfitta di mercoledi scorso contro la Carpine, Favelas va ad affrontare una formazione decisamente più alla propria portata, l'immediata inseguitrice Lamp S.Prospero.
Tira una brutta aria prima del match, i tifosi pare abbiano definitivamente abbandonato la squadra, alcuni titolari sono assenti per i più svariati motivi e anche l'allenatore pare sull'orlo delle dimissioni. La partita con S.Prospero è la più adatta per rialzare la testa, ma se fosse andata male qualcosa sarebbe inevitabilmente successo. E' il più classico degli "o dentro o fuori".
Mister Roncaglia può comunque fare affidamento sullo zoccolo duro, sui giocatori che portano dentro il sacro furore verde-oro delle antiche Favelas, i nomi sono i soliti, già li conoscete, Cadonici, Di Vaio, Felettigh, Botti, Freda, Pelizzardi, quest'ultimo pur non avendo mai vestito la gloriosa casacca verde-oro è di fatto un "senatore" ad honorem. Un appassionato collezionista, che ha preferito conservare l'anonimato, si è detto disposto a regalare la mitica numero 14 dell'attuale mister Roncaglia a bomber Pelizzardi nel caso in cui riesca a raggiungere i 40 gol a fine stagione trascinando Favelas in zona UEFA (6° posto).
La cronaca: al contrario del solito dopo pochi istanti dal calcio di inizio sono i nostri avversari a passare in vantaggio, subito rimontati da un Pelizzardi che inizia a scaldare i motori. Dopo una fase iniziale di equilibrio i nostri prendono il largo, trascinati dalla coppia di attaccanti novesi e cavalcando il buon momento di forma di Freda. Felettigh svaria in tutte le zone del campo, Cadonici è costantemente a corto di fiato e Botti pare quasi giochicchiare con gli inermi avversari, tanto che durante un timeout il mister stupito nota che Alessandro non è neppure sudato!
Nonostante gli sforzi della Lamp il vantaggio biancorosso continua inserabilmente ad aumentare e a suggellare la chiusura di un primo tempo perfetto è Luca "El Matadòr" Pelizzardi che sfruttando una deliziosa "sciabolata morbida" dell'assonnato Di Vaio sbalordisce il pubblico con una semirovesciata, colpendo la palla ad un'altezza impressionante e scagliandola con inaudita violenza sotto la traversa. Il pubblico salta in piedi e scoppia il delirio biancorosso, ma è una festa per pochi intimi, perchè di fatto il pubblico non c'è. Anche stasera gli assenti hanno avuto torto.
La ripresa è più equilibrata, Favelas allenta la morsa e si cerca di mandare tutti in gol, lasciando a bocca asciutta il solo Felettigh che però si disinteressa della gioia personale preferendo la vittoria di squadra. Un testardissimo Di Vaio cerca disperatamente di aumentare il proprio bottino personale di gol per insidiare bomber Pelizzardi, speranza vana per il fantasista che si ferma a quota 3, anche Cadonici prova qualche volata sulla fascia trovando una marcatura di pregevole fattura e cogliendo un palo che ancora grida vendetta. Chi si disinteressa di questa caccia al gol è ancora una volta Botti, che si limita a mantenere la posizione in retroguardia, realizza comunque una bella rete in slalom nel primo tempo giusto per far capire chi comanda e nel secondo sigla addirittura di tacco, gol stupendo ma forse non voluto, chi c'era sa, gli assenti ancora una volta hanno torto.
Menzione anche per Freda, in un match in cui si è comportato abbastanza bene è riuscito comunque a prendere 5 gol, di cui uno su leggerissima deviazione con la testa di Cadonici (palla passata ovviamente sotto le gambe) e un'altro, la perla,addirittura ad opera del portiere avversario che a sorpresa mostra ottime doti di tiro a fronte di una desolante inadeguatezza tra i pali e nei rapporti interpersonali.

Bella vittoria contro una squadra che ci seguiva, il nostro livello è questo, con alcune perdiamo, con altre ce la giochiamo e con queste dobbiamo vincere. I punti buttati all'andata ancora gridano vendetta, ma anche queste sono esperienze da fare e ricordare per il futuro.

Siccome per un risultato simile non si offenderà nessuno mi autorizzo a "Spagellare" tenendo conto dell'avversario:

Freda: 6.5 - E' autore di un'ottima prestazione,sta guadagnando fiducia e sicurezza partita dopo partita,inizia finalmente ad utilizzare la voce e a regalare qualche tuffo degno dello spider man che fu...naturalmente non si diventa fenomeni dal giorno alla notte,quindi regala anche qualche cappella come quella iniziale sotto le gambe,ma ha il merito di riprendersi,fino al 50' quando subirà goal addirittura dal portiere avversario...SOLIDALE!

Botti: 7,5 - Nonostante le condizioni fisiche non ottimali vuole esserci e questo dimostra ai tifosi il vero attaccamento alla maglia della star biancorossa. La sua è una normalissima prestazione alla Botti (quindi tra i migliori!) pulito in ogni chiusura,tiene in piedi la difesa e non disdegna qualche sortita offensiva che gli regala addirittura una doppietta che gli permette di allungare sul compagno di reparto nella classifica marcatori...degno di nota il secondo gol nel quale spalle alla porta riceve una pallonata sul tacco ed infila il portiere...CUL...ehm FORTUNATO!!!

Felettigh: 7 - Dapprima schierato in difesa se la cava egregiamente in un ruolo non suo anticipando quando necessario,chiudendo e utilizzando il fisico. Quando verrà spostato davanti ricomincerà a fare ciò che sa fare meglio,ovvero gestire la palla e servire i compagni.Unico appunto:deve abituarsi a velocizzare la manovra quando entra in possesso di palla passando o tirando,ma non dopo troppi tocchi di palla.Per il resto si notano evidenti miglioramenti nella fase difensiva rispetto ad inizio anno.Gli manca solo il gol per coronare un'ottima prestazione...NESTA!!!

Di Vaio: 7 - Ottima prestazione del "Re Leone" biancorosso che ha il merito di realizzare una splendida tripletta,e non solo:forma una coppia molto affiatata col collega novese Pelizzardi,si cercano molto e si trovano con splendidi tocchi di prima e non...unisce a tutto ciò una discreta corsa e un prezioso aiuto alla difesa! Nonostante la stanchezza è autore di una prestazione ricca di qualità e quantità...IMMORTALE!!!

Pelizzardi: 9 - E' il grande protagonista di questa serata,la star assoluta!!!Anche lui ha il merito di trovarsi a memoria col "Re Leone",ma stasera il bomber novese ha una marcia in più di tutti,compagni ed avversari.Mette a segno 6 reti,una più bella dell'altra,degna di nota è senza dubbio la realizzazione in cui si avventa su un pallone vagante e lo scaraventa in rete con una rovesciata d'altri tempi degna della prima pagina dell'album di figurine Panini!!!Oltre a questa rete il suo merito è di saper segnare in tutti i modi,di destro,di sinistro,di classe,di cattiveria,insomma pare esser un vero e proprio bomber di razza! E pensare che nasce come difensore!!! Ma ciò che i tifosi e noi tutti ammiriamo (oltre le indubbie qualità tecniche!) è la cattiveria agonistica e l'impegno che contraddistinguono ogni sua singola prestazione,in perfetto stile Favelas!!!Senza dubbio è il miglior acquisto dell'anno sia dentro che fuori dal campo,dove dispensa simpatia innata!!! AFFAMATO!!!

Cadonici: 7 - Inutile provare a stare bassi coi voti, ci pensi su e devi constatare che quando il capitano gioca da tutto, forse di più. Pochi minuti, di qualità, abile nelle chiusure come suo solito, pregevole in fase di impostazione e voglioso di cercare la via del gol.
Quando parte sulla fascia sono emozioni, palla lunga e correrci dietro, questa la sua teoria. Zero dribbling, solo corsa forza e ardore agonistico. Trova il gol e il palo gli nega la gioia per un'altra marcatura fantastica.
Calza a pennello nella tenuta biancorossa, che lievemente si adagia sul suo fisico non più scolpito come un tempo, lasciando intravedere qualche etto in eccesso che frena la corsa dello storico numero 87. Ma non sono certo due piatti di pasta di troppo o un dolorino a frenare Cadonici, che ad ogni contrasto fa assaggiare agli avanti avversari un pò di carattere Favelas. BRAVEHEART!!!

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