"Sono 126 miglia per Chicago. Abbiamo il serbatoio pieno, mezzo pacchetto di sigarette, è buio, e portiamo tutt'e due gli occhiali da sole. Vai!" [cit. "The Blues Brothers"]
Erano 119 miglia (190 km) quelle che separavano Carpi da Bergamo, è una mite tarda mattinata di febbraio e due personaggi a voi noti si apprestavano a caricare la macchina per affrontare la trasferta in terra lombarda.
La macchina è pronta, si caricano le coperte, le sciarpe, una quantità indecente di lambrusco, affettati, cioppe di pane, maionese e i ringo da mangiare nel viaggio. Si è deciso di esportare tutto ciò che la nostra terra emiliana può offrire, per non sentirci lontani da casa.
Alle ore 11.30 si è in viaggio
Alle ore 11.45, ormai in vista di Mantova, i nostri si accorgono di non avere caricato neppure una bottiglietta d'acqua. I 9 litri di lambrusco amabile stipati nel bagagliaio sono gli unici liquidi disponibili. La coppia non fa una piega.
Sarò breve, dopo una sosta documentata fotograficamente a Brescia per pranzare ci si reca allo stadio di Bergamo per Albinoleffe-Modena, i gialli soccombono per 3-1 sbagliando pure un rigore. Il mister è compiaciuto.
Dopo aver cercato vanamente un letto a prezzi economici in terra orobica ci si trasferisce a Montichiari (BS) in vista del match della domenica. Dopo aver chiesto informazioni a degli imbecilli locali l'hotel ** più economico chiede 30€ a zucca solo per la notte, i due si guardano negli occhi senza proferir parola, si dormirà in macchina. In un bar avviene il furto di 3 bottigliette d'acqua, il locale è situato affianco alla sede locale di Forza Italia, i nostri non hanno rimorsi. Un tacito accordo tra i due permette di bere acqua senza sentirsi offeso e deriso dall'altro.
Appartati come una coppia gay si cena e si beve, si procede a dormire in macchina. Freddo e scomodità non intimoriscono i due che ronfano di buon gusto fino a metà mattina. Il mister avverte dolori al ginocchio che tutt'ora lo perseguitano e una certa acidità di stomaco, il capitano puzza.
Si viene a conoscenza dell'esistenza di "Montichiarello" il centro sportivo della squadra bresciana, in pratica vi sono 2 campi grossi in sintetico, uno piccolo coperto, uno scoperto e il bar. L'ironia sul nome lascia spazio allo stupore, mai vista così tanta richhezza per una squadra sconosciuta.
Si visiona Montichiari-Inter del campionato allievi, individuiamo un paio di nuovi fenomeni nerazzurri i cui nomi sono custoditi gelosamente, Fello capirà di chi parliamo soli per l'asta del fantacalcio 2010/2011
A mezzogiorno ci si reca in una trattoria locale dove il capitano assaggerà i deliziosi tortelli al cinghiale, ne verranno serviti 7 (sette). All'esterno c'è un pavone come documentato.
Nel pomeriggio si va a vedere Montichiari-Carpi, nessna foto, risultato di 1-1 con rigore sbagliato nel finale dai biancorossi, ora è il capitano a godere.
Si torna, stanchi ma soddisfatti.
Le foto son poche e prive di significato, ma a due come noi di fare le foto in giro proprio non ci passa per la testa.
venerdì 22 febbraio 2008
Week-end lombardo etilico sportivo
Pubblicato da Staff Favelas alle 12:05 8 commenti
giovedì 21 febbraio 2008
Prima sconfitta nel girone di ritorno.
cronaca07/08
Favelas
Sequenza gol: 1-0; 1-1; 1-2; ... ; 5-15
Marcatori: 5 Pelizzardi
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Cadonici(35'), Pelizzardi(50'), Felettigh(35'), Di Vaio(35')
A disp. Rota(20'), Casarini(20')
Allenatore: Roncaglia
Note: partita iniziata con alcuni minuti di ritardo, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro 10 circa con folta rappresentativa ospite e un pò di gnocca che non guasta mai.
Inutile girarci troppo intorno, quella di ieri sera è stata una partita senza storia, il risultato non è stato mai in discussione e gli avversari hanno meritato di vincere anche con un punteggio così alto in virtù di un maggior tasso tecnico, maggior atletismo e maggior voglia di vincere.
Formazione rimaneggiatissima per Favelas che scende in campo priva dei due giocatori più talentuosi, il difensore Botti e bomber Coppola, assenti entrambi per infortunio.
Agli ordini di mister Roncaglia scendono in campo Freda, Cadonici, Pelizzardi, Felettigh e Di Vaio, pronti dalla panca Rota e Casarini.
Partita che parte e vede subito i nostri in vantaggio con una bomba di Pelizzardi che va ad infilarsi nell'angolino basso, gol vano ed inutile perchè in pochi minuti gli avversari segnano 5 gol grazie ad azioni corali ed a prodezze che lasciano senza scampo Freda che, pur riuscendo anche oggi a prendere gol sotto le gambe da metà campo, non ha particolari colpe per il passivo finale subito.
La partita si è incanalata da subito in una direzione e i ragazzi in casacca biancorossa si sono arresi dopo poche battute contro la capolista.
Sorvolando volutamente su questa rassegnazione comunque inaccettabile per qualsiasi squadra, nella ripresa si è cercato di ricavare qualcosa da questa partita, provando nuove soluzioni tattiche: coppia offensiva Pelli-Divvo, e giocatori fuori ruolo come Felettigh-Rota in difesa.
La front-line novese si è dimostrata in grado di sorreggere molto bene la manovra offensiva favelesiana, i due si cercavano con giochi di prima e rapide triangolazioni, effettuando abbastanza bene quei movimenti che sono tipici del calcio a 5. Grazie alle ottime imbeccate di Marco "Re Leone" Di Vaio, Pelizzardi è riuscito ad arricchire il suo personalissimo bottino di gol, arrivando a fine partita alle 5 marcature personali, che saranno poi gli unici gol segnati questa sera da Favelas. Si è anche notato come il ruolo di assist-man calzi a pennello a Di vaio che nel finale ha cercato più volte la rete, ignorando, troppo, il compagno di squadra smarcato.
Altro interessante esperimento è stato l'arretramento in difesa di patron Felettigh, il fantasista ha cercato di seguire i consigli dati dal mister nell'intervallo giocando con determinazione e massima attenzione, dimostrando grande impegno e voglia di migliorare nonostante il risultato oramai compromesso. Bravo nel seguire a uomo l'avversario di turno e a richiamare all'attenzione i compagni, mostrando buona intelligenza nel capire le situazioni di gioco. Ovviamente nessun miracolo, perchè sono stati subiti altri gol, ma sicuramente è stata una piacevole sorpresa la sua capacità di adattamento. Nel finale di gara ha fatto coppia con Rota che pur dovendo concedere qualche chilo e cm agli avversari ha ben giocato d'anticipo permettendo all'allenatore di effettuare rotazioni diverse dal solito testando a fondo l'inedita coppia offensiva.
Buoni spunti di interesse in una partita che troppo presto non aveva più nulla da dire, non mi incazzo con i giocatori per la prestazione, ma vietato sentirsi rassegnati anche contro i più forti. Per oggi lascierò correre ma spero che la cosa non torni a ripetersi.
E ora una news succulenta per tutti i tifosi, secondo fonti molto vicine al tifo organizzato biancorosso per domenica 2 marzo si sta organizzando il favelas-dei atto II° (il primo del 2 dicembre fu un successo). Per il momento nulla di ufficiale, vi terremmo aggiornati.
Pubblicato da Staff Favelas alle 15:08 2 commenti
Etichette: cronaca07/08