A gran richiesta pubblichiamo di seguito le pagelle dell'ultima partita di campionato. Ribadendo il concetto che se si decide di farle sempre poi quando qualcuno giocherà davvero male non osi arrabbiarsi con lo staff per voti e concetti espressi.
Freda, voto 5,5 : Prestazione tutto sommato sufficiente per l'ambiguo portiere biancorosso, si esalta in più di un'occasione sui potenti tiri da fuori avversari, dimostrando i buoni riflessi di cui è dotato e che sembravano andati persi ultimamente. Nonostante questo i 9 gol al passivo sono sempre decisamente troppi, le colpe sono da spartire anche coi compagni di squadra, ma almeno due gol erano evitabili. PERFORATO
Pelizzardi, voto 6,5 : Si piazza nel ruolo di centrale difensivo e abbassa la sbarra, decide che di lì non si passa. Annulla il miglior giocatore avversario come se nulla fosse, costringendolo a cercare gloria in altre zone. Sfortunato in occasione dell'autogol che apre le marcature, non si abbatte ed è il primo a suonare la carica sullo 0-3. Con un'azione da idolo della curva prima sradica il pallone dai piedi dell'avversario e da metà campo centra il "sette" con un potentissimo sinistro tutto di rabbia. Sempre attento in copertura, con la difesa titolare sarebbe tutta un'altra storia. ULTIMO BALUARDO
Felettigh, voto 6 : Partita per cuori forti e lui a sorpresa non si tira indietro, mostrando una grinta inaspettata e bloccando le iniziative avversarie sull'out di sinistra con diversi contrasti importanti. Dopo un bel primo tempo chiede il cambio nella ripresa per rifiatare, mossa che gli si ritorce contro perchè al rientro in gioco è freddo e da una sua disattenzione subbiamo gol. Abile nel riequilibrare il risultato con un gran gol da metà campo, ma come tutti anche lui, nel finale, non riesce a dare quell'apporto in più per raggiungere il pareggio. CORRENTE ALTERNATA
Di Vaio, voto 6 : Gioca febbricitante per 45' mostrando notevole attaccamento alla maglia, viste le condizioni precarie si spinge meno del solito in avanti e fatica a trovare la via del tiro essendo spesso contrastato efficacemente. Nonostante i comprensibili limiti in fase difensiva non si tira indietro e cerca di dare tranquillità al gioco Favelas con alcune giocate delle sue. SOTTOTONO
Coppola, voto 7 : Al solito regge da solo l'intero attacco biancorosso, ben marcato per tutto il match riesce a trovare 3 marcature che tengono a galla la squadra fin quasi alla fine. Ascolta finalmente le indicazioni dello staff tecnico e cerca di coinvolgere maggiormente i compagni di squadra con risultati migliorabili ma incoraggianti. Utile nei ripiegamenti difensivi sulle palle inattive e nel portare il pressing fin da subito, nulla di trascendentale ma sempre fastidioso per gli avversari. CONCENTRATO
Rota, voto 5,5 : Gioca solo 15' minuti ed è forse ingiusto assegnargli un'insufficienza. Entrato a freddo nella ripresa in un match tiratissimo sbaglia a cercare troppo il gioco di fioretto, senza sguainare una più consona sciabola da combattimento. Si fa notare per un paio di percussioni offensive che erano fin lì mancate a Favelas, la sua naturale propensione offensiva gli fa distogliere l'attenzione in difesa e non è puntuale in più di una chiusura. Comunque difficile pretendere di più in una partita esasperata in cui ha giocato poco. ESTRANEO
Misters, voto 8,5 : Fenomenali nel resistere alla tentazione di spiegare all'arbitro cosa sia un vero fallo a gamba tesa sul ginocchio o cosa serva per stendere realmente una persona. La giacchetta nera difatti sembrava non comprenderlo fischiando ogni tuffo dei giocatori reggiolesi. Partita vissuta tutta all'insegna dell'adrenalina per l'allenatore in seconda Cadonici (voto 9), incarnazione vivente del leggendario spirito Favelas. Trascorre l'intero match in piedi incitando e richiamando i compagni in campo, senza mai risparmiare una frecciatina al direttore di gara. Nella ripresa esasperato dall'ennesimo fallo girato esplode di rabbia e si fa cacciare fuori senza risparmiare la memorabile frase "lei è l'arbitro peggiore che abbia mai avuto in vita mia" (o qualcosa del genere ma il concetto è quello). RABBIOSO - Per mister (forse ancora per poco) Roncaglia (voto 8 per il gesto) il lavoro principale è stato cercare di calmare un pò il collega in panchina e di incitare i ragazzi in campo, poco lavoro sul piano tattico in una partita molto agonistica e col solo Rota a disposizione. Trascinato dall'inerzia della gara trascorre l'intera ripresa in piedi con un piede in campo, resistendo più di una volta alla tentazione di dare un calcio al reggiolese di turno che gli giocava a una spanna di distanza. Nel finale calcia con violenza la palla contro la cattedra in metallo a bordo campo, gesto figlio di un misto tra rabbia e poca lucidità (la tecnica di base è di un altro livello rispetto alla categoria), impaurendo l'innominabile giacchetta nera che lo invita ad accomodarsi fuori. EQUIVOCATO
Tifosi, voto ng: Presente il solo Comandante fossolese a sostenere il tifo biancorosso e il lungodegente Botti. Non si fanno sentire nel corso del match, privando la squadra di un apporto fondamentale e facendo così sentire il loro desiderio di mantenere mister Roncaglia sulla panchina. In piena rotta con la società mantengono il loro sciopero del tifo anche in un match tanto tirato. Nel finale non resistono e fanno sentire la loro voce. IDEALISTI
martedì 27 novembre 2007
Le pagelle di Favelas-Reggiolo
Pubblicato da Staff Favelas alle 14:41
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