Infranto il muro dei 1000

A poco più di un mese dall'apertura del blog abbiamo raggiunto e velocemente superato quota 1.000 visite complessive. Sicuramente un risultato che ci/vi fa onore.
Purtroppo le ultime prestazioni della squadra sono state negative, speriamo di recuperare al più presto quell'energia e voglia che aveva contraddistinto le prime uscite stagionali.
Nel frattempo voi, popolo di internet, continuate a visitarci e a seguire le avventure Favelas nel campionato CSI.

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Analisi di una sconfitta

A meno di 24 ore da quella che tecnicamente si può definire come una "colossale paga" cercheremo di analizzare, schematicamente, i perchè della sconfitta.
Le seguenti voci non sono giustificazioni ma è giusto riportarle:

-Perchè gli altri erano più forti
-Perchè noi eravamo più scarsi
-Perchè Freda non è un portiere
-Perchè Caddo è fragile
-Perchè Fello ha le scarpe bianche
-Perchè Divvo è un minkia
-Perchè il mister è incompetente
-Perchè Botti è nero
-Perchè Pelli fuma
-Perchè anche Divvo fuma ma in luoghi e tempi sbagliati...
-Perchè le maglie son troppo fescion
-Perchè il mister è brutto
-Perchè Fabio è scarso a basket
-Perchè Sasso porta sfiga e ha il naso pronunciato
-Perchè la Panda non parte
-Perchè Fello non sa guidare
-Perchè la palla era sgonfia
-Perchè il blog è figo
-Perchè Zunni è meglio di Botti
-Perchè la Laura è emo e porta sfiga
-Perchè il mister è ammalato
-Perchè il limoncello a Bastiglia è assurdamente economico
-Perchè Beppe lavora in pizzeria
-Perchè Freda è un cretino
-Perchè Rota è basso
-Perchè prenderne 11 in 5o minuti non è oggettivamente facile
-Perchè fare due autogol di tacco non è da tutti
-Perchè non siamo andati al Corallo
-Perchè se l'Inter vince lo scudetto noi possiamo anche prenderne 11
-Perchè non so cosa fare e ho fatto quest'assurda lista
-Perchè Freda è un imbecille e mi deve dei soldi
-Perchè di rum ce n'era
-Perchè siamo arrivati a 1000 visitatori e dobbiamo fare bella figura
-Perchè sono stupido
-Perchè Caddo è pieno di f.
-Perchè Ronaldo è più magro e resistente, sempre di Caddo
-Perchè è andata così
-Perchè possiamo dire "ci rifaremo la prossima"
-Perchè "la prossima" potrebbe essere tra 1-2-3-4-5 partite
-Perchè.....scrivetene voi se vi vengono in mente

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E' buoio pesto, sconfitta umiliante

Favelas FC - Rinascita Budrione : 3-11

Sequenza gol: 1-0; 1-1; 2-1; 2-2; 2-3; 2-4; 2-5; 2-6; 2-7; 2-8; 2-9; 2-10; 2-11; 3-11
Marcatori: 2 Coppola; Pelizzardi
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Cadonici(5'), Pelizzardi(45'), Felettigh(35'), Coppola(50').
A disp. Di Vaio(10'), Botti(35') Rota(20')
Allenatore: Roncaglia
Note: Cadonici uscito al 5' per infortunio, partita iniziata con alcuni minuti di ritardo, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro 10 circa con folta rappresentanza ospite

Nel secondo importante match stagionale, Favelas incappa in una sconfitta pesantissima, nel risultato, nel gioco, nelle prestazioni individuali.
La cronaca della partita è riassumibile nei primi 5 minuti di gioco, Favelas passa in vantaggio dopo pochi secondi con Coppola, per poi subire immediatamente il pareggio avversario. Due giri di lancette e il 2-1 biancorosso è confezionato da un Pelizzardi in spolvero che sfrutta il secondo assist di serata del fantasista Felettigh, ma il 2-2 budrionese (...) si concretizza con un clamoroso autogol di Freda, che si vede carambolare la palla sulle caviglie. In un'azione di gioco si fa male capitan Cadonici, costringendo l'allenatore a schierare Pelizzardi centrale, ruolo che coprirà con energia e personalità per tutta la partita, e inserire il ritardatario (giustificato) Botti.
Sebbene con qualche problema di troppo, la difesa biancorossa regge bene agli attacchi avversari, ed è salvata in 3 occasioni dai legni. Nonostante questo la partita rimane in equilibrio e i favoriti ospiti faticano ad imporre il loro gioco, quando accade l'impensabile. Dopo aver resistito con grinta alle azioni avversarie, Favelas si vede beffata dal secondo autogol della serata e regala l'immeritato vantaggio a Budrione.
Continuando a giocare con passione, i biancorossi non trovano la via del gol e invece a pochi minuti dalla fine del tempo subiscono il 4-2 avversario che di fatto, sancisce la sconfitta per Favelas.
Capisco lo stupore di chi legge, è finita 11-3 e sul 4-2 il risultato era già segnato? ebbene si, ed è questo il problema più grosso emerso nella partita di ieri sera. Si può perdere ed uscire comunque a testa alta dal campo, si deve mettere impegno sempre e comunque. Questo non è successo. O perlomeno non da parte di tutti nello stesso modo. Non si può smettere di difendere perchè si è sotto, non bisogna mollare alla prima difficolta, si deve lottare su tutti i palloni, bisogna metterci grinta e agonismo e capire che il problema non è quanto siano forti gli avversari, ma quanto intensamente si sia convinti di poter vincere.
Ricordo ieri le esultanze da parte di qualcuno perchè mancava a loro un giocatore importante, ricordo i commenti su alcuni giocatori avversari sicuramente non eccelsi qualitativamente. Dare per scontata una vittoria è il primo passo per perdere, e per perdere male.
Dunque bando al disfattismo e con la testa fin da subito alla prossima partita, altro difficile impegno contro la neo-retrocessa Carpine. Appuntamento mercoledi prossimo a Soliera, si gioca al "tendone", luogo storico per la memoria Favelas, memorabili le partite la domenica pomeriggio dello scorso anno. Tornando a giocara a "casa" propria si spera di ritrovare anche il gioco che è mancato nell'ultima infelice uscita, tornando a giocare DI squadra, DA squadra vera. Basta con le soluzioni personali, abbiamo visto che sono inutili e pericolose perchè causano i contropiedi avversari.
Cerchiamo di capire gli errori commessi ieri sera affinchè non si ripetano in futuro, pensando prima a noi che agli altri, consapevoli dei nostri mezzi e cercando di dare sempre e comunque il massimo.
A breve il report su infortuni e condizioni dei giocatori.

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Potrebbe essere la nostra..."Rinascita"!

Sette giorni sono ormai trascorsi dalla bruciante sconfitta nel derby,e la ferita è inevitabilmente aperta, lo sarà fino alla terza giornata di ritorno, quando finalmente si potrà provare a riscattare questo smacco. Si è perso un derby,inevitabilmente ci si sente come leoni feriti...ebbene un leone ferito cerca di rialzarsi immediatamente,cercando di sbranare l'avversario... perfetto, questo avversario di nome fa Rinascita Budrione.
Sarà necessario far tesoro degli errori della scorsa settimana... bisognerà innanzitutto registrarsi in difesa, non concedendo nulla ai rapidissimi avversari, diventare cinici sotto porta, non saranno ammessi errori,perchè per il nostro tipo di gioco è necessario sfruttare tutte le occasioni che ci si presentano... sembrano parole stupide e banali,ma a mio parere son gli unici errori commessi nello scorso match. Non sarà ammessa gente sconfortata dalla prima sconfitta, ci vorrà la stessa grinta delle prime tre giornate,stesso cuore,stessa voglia di combattere.
Per quanto riguarda l'avversario senza tanti giri di parole si tratta di classici fighettini carpigiani,molto validi tecnicamente,ma non troppo combattivi,eccezzion fatta per il numero 7 che corre per il resto della squadra e non molla un secondo,credendoci su ogni pallone.Ovviamente fuoriesce dal gruppo anche il centravanti, "Iusfein" ragazzo umile,dotato di impressionante velocità nel breve,grande agilità e ottima tecnica di base,insieme al 7 sono gli elementi più pericolosi.
Una parola da spendere anche su un grande ex della storia Favelas,oggi avversario...l'indimenticato Lepore Matteo...compagno di mille battaglie sia fuori che dentro al campo di calcetto! I giornali riferivano di un suo grave infortunio,ma noi tutti ci auguriamo che questa sera possa essere della partita,ne guadagnerebbe lo spettacolo e sarebbe un onore poter giocare contro un ragazzo sempre ben ricordato in casa Favelas. Doveroso questo cenno ad un amico più che ad un ex compagno di squadra!
Ora però è necessario ritornare con la testa sulla partita... inutile ripetere le solite cose... per far risultato la nostra squadra non puo far a meno di grinta, cattiveria e generosità... quindi ragazzi dimentichiamo le sei scoppole della scorsa settimana ed ancora una volta FUORI I COGLIONI!!! CE LA POSSIAMO GIOCARE!!!

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Aria pesante in casa Favelas

Reduci dalla brutta ed immeritata, nel punteggio, sconfita contro New Team, la squadra biancorossa si trova a fare i conti con un nuovo problema nel reparto arretrato, già oggetto di pesanti critiche da parte della stampa.
Il portiere titolare Freda sta attraversando un momento difficile e il cattivo umore si ripercuote inevitabilmente sulle sue prestazioni calcistiche.
Bocciato clamorosamente dai tifosi, che gli hanno preferito la più guardinga sedia, Freda si è lasciato scappare qualche parole di troppo nei confronti dell'allenatore, tacciandolo di incompetenza per non essere stato in grado di dare una fisionomia a questa squadra e accusandolo di dare poco spazio al fantasista italo-austriaco Felettigh, spesso relegato in panchina o peggio in tribuna.
Se queste possono sembrare le solite polemiche inevitabili dopo una pesante sconfitta, in realtà sta accadendo qualcosa di ben più grave dentro lo spogliatoio. Memore dei suoi trascorsi da sbandato (potete rileggere la scheda su Freda per maggiori informazioni n.d.r.), il portierone si è reso protagonista di un grave gesto nei confronti di mister Roncaglia.

Il fatto:
La sera di mercoledi 31 ottobre, pochi minuti dopo la bruciante sconfitta nel derby, col favore delle tenebre e data l'assenza di testimoni, Freda ha brutalmente vandalizzato la macchina dell'allenatore, e acciecato dalla rabbia ha tentato di farlo fuori facendolo sembrare un banale incidente automobilistico. Grazie alla prontezza di riflessi del mister si è potuto evitare il peggio e i danni sono stati lievi. Solo uno specchietto frantumato e tanta paura per l'allenatore biancorosso. Il tutto è accaduto nelle campagne tra Soliera e Secchia, luoghi isolati e dimenticati da Dio.
La sconcertante notizia è trapelata solo in queste ultime ore da fonti anonime e interpellato dai giornalisti, mr Roncaglia ha preferito glissare sull'argomento apparendo ancora turbato dall'accaduto, mentre Freda ha liquidato la faccenda con un laconico "non l'ho fatto apposta".
E' difficile capire come sia riuscito Freda a tramare un piano tanto malvagio, cosa l'abbia spinto con tanta ferocia ad attentare alla vita di un suo antico compagno e ora allenatore.
Inspiegabile è anche l'atteggiamento della società che ha nascosto l'accaduto, invitando l'allenatore a non presentare denuncia e insabbiando l'accaduto.
I maligni parlano di un asse Freda-Felettigh pronto a far saltare la panchina di Roncaglia, passato in un amen da essere "futuro CT azzurro" a diventare "allenatore da amatori, però quelli scarsi".
Quella di mercoledì sarà forse l'ultima partita per l'attuale mister, che in caso di sconfitta potrebbe essere sollevato dal suo incarico. La fama di mangia-allenatori del presidente Felettigh è nota e capitan Cadonici sarebbe in prima fila per sostituire Roncaglia e diventare allenatore-giocatore.



In foto Oronzo Canà, ideatore della bizona e principale fonte di ispirazione per mister Roncaglia

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