Ripresi all'ultimo

Il Tabellino:

Favelas FC - New Team: 7-7

Sequenza gol: 1-0; 2-0; 2-1; 3-1; 3-2; 4-2; 5-2; 5-3; 5-4; 6-4; 7-4; 7-5; 7-6; 7-7
Marcatori: 4 Pelizzardi, 2 Di Vaio, Botti.
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Cadonici(40'), Botti(40'), Pelizzardi(45'), Di Vaio(40')
A disp. Felettigh(35').
Allenatore: Roncaglia
Note: partita iniziata con alcuni minuti di ritardo, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro 2 circa, serata fredda ma si giocava al coperto.

Chi avrebbe messo la firma per un pareggio contro New Team prima della partita? In molti, ne sono certo. Ma quando sei lì, sopra di 3 gol a 10 minuti dalla fine, quella partita la vuoi vincere e se non ce la fai ti incazzi, tanto.
Lo sconforto è grande quando senti di aver dato tutto, vedi lo striscione dell'arrivo davanti a te e ti vedi ripreso all'ultimo centimetro di gara, senti di aver buttato due punti, senti che manca sempre qualcosa per fare il "saltino" di qualità.

Cronaca: bomber Coppola assente per infortunio, la squadra si presenta con i sei irriducibili di sempre: Freda tra i pali, Cadonici e Botti arretrati e l'inedita coppia Pelizzardi-Di Vaio, sesto uomo patron Felettigh.
Match che inizia nel verso giusto per Favelas che dopo pochi minuti trova il vantaggio e lo consolida con un Pelizzardi in gran spolvero che pare trovarsi a meraviglia col compagno di bravate Di Vaio. I due si cercano spesso con risultati apprezzabili mostrando una buona intesa e tanta voglia di fare, accumunati da uno stile di vita lesivo i compagni, di squadra, hanno la lucidità di cercarsi per portare maggiori pericoli alla porta ospite, lucidità che verrà a meno nel concitato finale portando a sprecare un paio di ghiotte occasioni.
Gli avversari accorciano le distanze ma è ancora la squadra biancorossa a rendersi più pericolosa trovando il 3-1. Quando la partita sembrava incanalate positivamente a riaprirla è proprio Freda che si lascia trafiggere da un tiro da metà campo, potente, ma che gli si infila sotto le gambe, provocando l'ira dei compagni di squadra esasperati dai suoi continui errori figli solo ed esclusivamente della poca concentrazione.
Dopo la marcatura Favelas che si porta sul 5-2, giunge violenta la reazione degli avversari in amaranto, producendo uno sforzo non indifferente la New Team tenta di riaccorciare le distanze, mostra un pregevole gioco offensivo mostrando rapidi scambi e buone giocate. Lo sforzo degli avversari è premiato da due gol che fissano il risultato sul 5-4, ma è altrettanto encomiabile la resistenza della squadra di mister Roncaglia che stringe i denti per giungere al riposo in vantaggio.
Il mega intervallo concesso dagli arbitri perchè parlavano con alcuni amici, ci permette di fare un paio di considerazioni, la squadra ha giocato in modo compatto, senza grosse sbavature e l'impegno collettivo premia per ora i nostri.
La ripresa vede ancora i biancorossi premere più degli avversari, che accusano lo sforzo prodotto in precedenza e non riescono a rendersi realmente pericolosi. Prima il sesto gol di Botti e il settimo di Di Vaio (7-4), a coronare una bellissima azione corale, legittimano i sogni di vittoria, una vittoria che fino a quel punto sarebbe stata ampiamente meritata.
Ma a 10' dalla fine, come nel primo tempo, New Team ingrana la marcia e inizia a macinare gioco a velocità insostenibile per i nostri, i tentativi avversari si infrangono su un Freda rigenerato, lontanissimo parente di quella caricatura di portiere che ci ha fatto penare per un girone intero. Gli sforzi avversari sono prima premiati dal gol che accorcia le distanze sul 7-5, poi anche la fortuna li aiuta con un tiro dalla media che colpisce Cadonici sulla schiena, deviandone la traiettoria mettendo fuori gioco un incolpevole Freda.
A 2' minuti dalla fine il risultato è sul 7-6, i ragazzi biancorossi hanno dato tutto il fiato possibile e lottano come fosse una finale mondiale, ma il fortino Favelas è destinato a cedere e dopo tanti tiri potenti e precisi è un rimpallo da pochi centimetri a mettere fuori causa il portiere carpigiano, scatenando la gioia avversaria e gettando i nostri nello sconforto.
Non c'è più tempo per recuperare e l'arbitro decreta la fine, il risultato è di 7-7.