Due sconfitte inappellabili

11a giornata
Favelas FC - Gunners : 1-10
Marcatori: Pelizzardi

Formazione: Freda, Cadonici, Botti, Pelizzardi, Ferrari
A disp. Felettigh, Barbolini
Note: Botti uscito per infortunio al 5'

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12a giornata
Favelas FC - Bahia Soccer : 1-13
Marcatori: Di Vaio

Formazione: Freda, Felettigh, Carretti, Di Vaio, Ferrari
A disp. Barbolini

Lo ammetto, mi vergognavo a render pubblici i risultati di questi due incontri, ma la mia etica professionale mi imponeva di farlo e così, eccoli qua, con inaspettato tempismo.

Tanta la vergogna a scrivere questi umilianti risultati, ma oggi, lunedì 26 gennaio, non ce la facevo più a vedere il post di capodanno con le dure parole del sior Felettigh il quale ammoniva preventivamente Cadonici.

Una breve descrizione di queste due partite.
La prima coi Gunners assolutamente a senso unico, troppo il divario atletico e tecnico tra le due formazioni, in più la squalifica di Di Vaio e l'infortunio occorso a Botti non hanno di certo aiutato.
Questi non sono però alibi perché affrontando i capo-classifica il risultato purtroppo è apparso scontato fin dalle prime battute.
La marcatura biancorossa è di Pelizzardi.

Discorso diverso per la seconda partita contro Bahia Soccer, formazione partita con grandi ambizioni ma caduta in qualche passo falso di troppo.
Replicando la partenza ad handicap avuta coi Gunners, siamo sotto 0-4 dopo appena 5 minuti. Orribile. Però la squadra gioca comunque con attenzione andando a riposo sullo 0-5 subendo un solo gol in 20 minuti. Bahia non aveva di certo smesso di giocare e questa era la dimostrazione che l'applicazione paga, sempre, e che giocando col cervello si possono evitare figure meschine.
Trend positivo che purtroppo non durerà fino alla fine, difatti dal 10' minuto della ripresa la squadra si disunisce completamente subendo senza soluzione di continuità le offensive avversarie e provocando dunque un risultato finale di 1-13 con la sola marcatura di capitan Di Vaio che indossa idealmente la fascia in una giornata assai negativa.
L'atteggiamento della squadra nella ripresa manda su tutte le furie l'allenatore che non si da pace per le imperdonabili leggerezze difensive, ma giocando in 6 (una sola riserva) l'ossigeno veniva a mancare e con esso la lucidità. Inevitabili i cali di concentrazione e soprattutto le difficoltà a fare i giusto movimenti in un clima di anarchia tattica (cambi sempre costretti dalle condizioni atletiche), avendo di fronte avversari assai preparati.
Ancora una volta erano assenti Botti per infortunio di cui sopra, Cadonici e Pelizzardi per malattia. Di Vaio giocava con problemi alla schiena.


Tirando velocemente le somme a queste due prestazioni è doveroso constatare quanto segue:
-Condizione fisica scadente da parte di tutti o quasi
-Enorme difficoltà in fase offensiva
-Giocatori per nulla affiatati in partita, difficoltà nel fraseggio
-Mancanza di concentrazione difensiva, paradossalmente si sono visti decenti movimenti difensivi in due partite in cui abbiam preso 23 gol

Assoluta necessità di giocare fuori dal contesto campionato.