Il Tabellino:
Favelas
Sequenza gol: 1-0; 1-1; 2-1; 3-1; 4-1; 5-1; 5-2; 5-3; 6-3; 6-4; 6-5; 7-5; 8-5; 8-6; 9-6; 10-6; 11-6;12-6.
Marcatori: 6 Coppola, 2 Pelizzardi, 2 Di Vaio, 2 Cadonici.
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Cadonici(35'), Botti(40'), Pelizzardi(35'), Coppola(40')
A disp. Felettigh(25'), Di Vaio(25').
Allenatore: Roncaglia
Note: partita iniziata con alcuni minuti di ritardo, terreno di gioco con alcuni punti bagnati, spettatori presenti all'incontro 15 circa, serata fredda ma si giocava al coperto.
Lunedì 4 febbraio 2008,Rolo - La compagine allenata da Mr. Roncaglia si reca in quel di Rolo per la seconda giornata del girone di ritorno. Il morale è alle stelle,dopo la splendida vittoria della settimana precedente contro l'Ariolas. Vittoria che ci ha consegnato una formazione rigenerata dalla sosta natalizia,che ha dimostrato che i durissimi allenamenti imposti dal ferreo Roncaglia e le amichevoli disputate hanno dato i frutti sperati;ma non solo,la sosta ha anche riconsegnato la difesa (Botti e Cadonici). La partita odierna vede di fronte Favelas contro il fanalino di coda Faliraki ancora bloccato ad un punto. Ma non è affatto scontato il risultato,tutti ben ricordano infatti l'impresa compiuta dai nostri in una notte di mezza estate,capaci di pareggiare 1a1 contro una squadra i cui componenti erano completamente ubriachi dalle 4 del pomeriggio! Quando c'è di mezzo Favelas nulla è mai scontato. Ed in questo senso i ragazzi sembrano aver imparato la lezione,infatti scendono in campo con la giusta determinazione,dimostrando di voler rimediare i 3 punti e non brutte figure. I ragazzi in maglia bianco-rossa passano in vantaggio,per poi venir recuperati poco dopo,ma saranno solo pochi minuti di speranza per Faliraki in quanto la squadra in trasferta si porterà immediatamente sul 2a1 con un'azione personale di Cadonici che dopo aver sradicato palla ad un avversario ne salta un altro e da posizione defilata infila un esterno destro degno del miglior Ibrahimovic...i ragazzi poi allungheranno le distanze porandosi al riposo sul 5a3. Nel secondo tempo i padroni di casa del Faliraki gettano il cuore oltre l'ostacolo,tentando il tutto per tutto,portandosi fino al 5a6,ad un solo gol di distanza,ma invano. Infatti i favelas-boys dilagheranno grazie ad uno splendido Coppola autore di qualcosa come sei reti,ma non solo,anche tanta corsa e buoni passaggi per il capocannoniere bianco-rosso.Il risultato finale vedrà prevalere le Favelas per 12-6.
La partita di oggi ha mostrato un Coppola in grande spolvero e con la giusta mentalità dedita anche al sacrificio per i compagni,una difesa ritrovata dopo i vari infortuni ed un discreto gioco di squadra.Certe volte per migliorarsi è necessario cercare ache il pelo nell'uovo,come si suol dire,e volendolo cercare oggi si potrebbe affermare che sei gol subiti da una formazione di questo livello sono forse un po' troppi.La cause potrebbero essere molteplici: un Freda non ancora ai livelli che tutti ricordano ai tempi di ed. fisica con Muzzini (anche se allora i reni gli permettevano ancora di scolarsi mezzo litro di limoncino dieci minuti prima del match,e tutti sappiamo quant'è importante per lui),un Cadonici ben lontano (da anni) dalla (peso)forma migliore e reo di aver causato un rigore (per la verità concesso parecchio generosamente) e protagonista di un incomprensione con Freda,ma comunque abbastanza positivo in chiusura,ed autore di due gol.Al solito rimane costante il problema calci piazzati:un gol subito da punizione diretta,causa barriera posizionata malissimo dal portiere ed ennesimo gol preso da calcio d'angolo (infilatosi sotto le gambe del portiere biancorosso),che denota una bassa concentrazione in fase di marcatura a uomo in questi frangenti.Credo sarà necessario un repentino cambio di rotta ed una concentrazione maggiore se si vuole migliorare;perchè un gol contro faliraki lo si recupera anche,ma in altre partite certe disattenzioni potrebbero risultare fatali e compromettere l'intero susseguirsi del match,quindi chiedo maggior concentrazione a tutti sui calci piazzati!Tutti promossi comunque,ma gli esami più difficili devono ancora arrivare.
Siamo alla seconda vittoria consecutiva,come nel girone d'andata del resto,vedremo se questa volta i ragazzi saranno capaci di non perdersi per strada.Il che significherebbe fare bottino pieno contro formazioni abbordabili quali San Prospero e Nani,e tentare qualche sgambetto a qualcuna delle 5 big il lotta per la promozione. Per far questo però sarà necessario un rapido processo di maturazione (che passa anche per i punti sopracitati oltre che attraverso una maturazione psicologica collettiva),altrimenti si rischia di ripetere il cammino non brillantissimo del girone d'andata...Comunque sia avanti ragazzi che il progetto prosegue,vediamo di toglierci qualche soddisfazione!!! Forza ragazzi...Forza Favelas!!!!!!!
martedì 5 febbraio 2008
Abbuffata di gol!
martedì 29 gennaio 2008
Rimonta d'altri tempi...
Favelas FC - Ariolas Rolo : 6 - 5
Sequenza gol: 1-0; 1-1; 1-2; 1-3; 2-3; 2-4; 2-5; 3-5; 4-5; 5-5; 6-5;
Marcatori: 2 Botti; 3 Coppola; 1 Di Vaio
Formazione(minuti giocati):
Freda(50'), Botti (50'), Cadonici (30'), Felettigh (40'), Di Vaio (40'), Coppola (50');
Allenatore: Allenatore - Giocatore Cadonici Luca
Note: partita iniziata nel cuore della notte, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori presenti all'incontro 0 circa, assente persino il custode della palestra, incaricati a chiudere l'impianto i giocatori in maglia bianco rossa.
Cronaca: Prima partita del 2008 per la compagine bianco-rossa,ed è proprio in quel di Rolo,dove ha raccolto 6 dei propri 7 punti,dove ha conosciuto le uniche due vittorie in campionato e dove le prime giornate si accarezzarono voli pindarici accompagnati da cori ormai lontani. La partita è in programma per le ore 22.30,e proprio in virtù di tale improponibile orario i nostri si presentano sprovvisti di tifoseria ed allenatore,soli ed abbandonati al proprio destino. Anche la rosa è decimata,priva dell'infortunato gladiatore Pelizzardi,dello svogliato Rota e dell'impegnato Casarini i nostri si ritrovano ad affrontare una partita importantissima con solo sei uomini,di cui uno è Cadonici,che stringe i denti per l'occasione e dimentica caviglia e schiena doloranti.
Ricordando a tutti che prima della pausa lasciammo i nostri beniamini reduci da ben 7 partite senza vittoria veniamo alla cronaca del primo match del nuovo anno.
La partita inizia con qualche minuto di ritardo,intorno alle 22.45,ed i nostri non possono sfoderare la sfavillante maglia perchè bomber Coppola l'ha dimenticata,quindi casacca azzurra per tutti...il bello del calcio a questi livelli!!!
Le Favelas scendono in campo con Freda fra i pali,Botti e Felettigh in difesa,Di vaio e Coppola in avanti.Cadonici inizialmente in panchina a diramare indicazioni. I primi minuti dell'incontro sono contraddistinti da un predominio territoriale a vantaggio delle Favelas e da un Ariolas un po' racchiusa dietro e pronta a ripartire in contropiede con l'unico giocatore di qualità,il numero 8. Equilibrio che perdura per alcuni minuti,ovvero fino a quando una sontuosa azione personale di Botti,meritevole di aver dribblato ben tre avversari,porta in vantaggio la troupe bianco-rossa. Ma in questo momento saranno i rolesi a risvegliarsi,come al solito la fragilità mentale tradisce Freda e compagni,tant'è che pochi istanti più tardi sarà proprio un tiro da fuori (il primo dell'Ariolas!!!) ad insediarsi sotto le gambe del distratto Freda,e quindi in rete per l'uno a uno. Ora il pallino del gioco è in mano ai rolesi,che passano in vantaggio per l'ennesima disattenzione dei nostri da calcio d'angolo:passaggio leggermente arretrato ad un compagno completamente smarcato ed è due a uno.Purtroppo i presagi non sono dei migliori,queste disattenzioni erano all'ordine del giorno anche nel girone d'andata. Mr. Cadonici capisce che così non si può andare avanti,in quanto l'unico a difendere realmente è Botti, Felettigh proprio per le sue caratteristiche di centrocampista a tutto campo non mantiene la posizione,corre ovunque creando buchi troppo pericolosi in difesa,e spesso Di Vaio si ritrova a dover coprire,così non va bene. Dunque al primo time out il capitano chiede di salire,è rotto,ma ha la maglia biancorossa sulle spalle,e vuole a tutti i costi dare una mano alla causa!Così Di Vaio si fa da parte e ora si scenderà in campo con Botti e Cadonici dietro e Felettigh-Coppola in avanti.Appena si riparte felettigh serve il capitano che con un missile terra-aria incoccia il palo...pochi secondi dal suo rientro e già il capitano suona la carica ai compagni!Ora le Favelas attaccano,ed è di nuovo un rigenerato Cadonici a tirare da metà campo un siluro che costringe al tuffo il non agilissimo portiere rolese,tuffo che non basterebbe a salvare il gol,ma il palo è ancora nemico al nostro capitano...e anche stavolta non entra,ma i ragazzi paiono esser vivi!Ma pochi istanti dopo i rolesi ripartono in contropiede e chiusi dai difensori sono costretti a tirare dalla distanza un tiro apparentemente innocuo,che Freda pensa bene di parare coi piedi anzichè con le mani,e quindi slisciarlo per un goal che la Gialappa's pagherebbe milioni per poterlo pubblicare nel celeberrimo "vai col liscio"!!! Siamo giunti dunque sul 3a1 per l'Ariolas. Ma come detto in precedenza i ragazzi in casacca azzurra non sono per nulla morti ed è una combinazione Felettigh-Botti a permettere ai favellini di accorciare di nuovo le distanze per il 2-3. Come tradizione vuole appena subito un gol si spacca da centrocampo...beh per le favelas anche questo diventa un problema in quanto il numero 8 rolese capisce che il numero 1 avversario non è proprio in giornata di grazia ed invece che spaccare tira da centrocampo,cogliendo di nuovo impreparato il buon Freda.Così dopo tanti sforzi per segnare un gol i nostri si ritrovano di nuovo sotto di due.Una mischia in area in cui Freda dichiarerà di esser stato caricato stabilizza il punteggio del primo tempo sul 2 a 5 in favore di Rolo.
Nell'intervallo nessuno ha il coraggio di parlare,così il capitano si ricorda di esser tale e prende per mano la squadra,troppe volte fragile psicologicamente.Chiede ai compagni di tirare più spesso e con più decisione,in quanto percepisce una certa insicurezza nel portiere avversario e chiede (come al solito,ma stavolta gridando!) a tutti di sputare l'anima,e trova il fiato pure per incoraggiare Jack.Si riparte con Di Vaio al posto di Felettigh.E l'acciaccato Cadonici ancora in campo.Inizia la partita e pare che la voglia del capitano abbia contagiato i compagni,soprattutto Coppola che nella seconda frazione di gioco da saggio di tutte le sue qualità di centravanti puro,ora la partita è a senso unico!!!Si assiste ad un assedio verde-oro (non a caso cito questi colori perchè lo spirito della ripresa è lo stesso che tante soddisfazioni regalò in passato)!!!!Ogni ripartenza rolese è chiusa da un pulitissimo Botti o da un affamato e vogliosissimo Cadonici!!!Ora davvero il vento pare essere cambiato tant'è che i tiri verso la porta rolese ormai non si contano più,ad ogni tentativo il capitano dal campo e il presidente dalla panchina incoraggiano i compagni!!! Finalmente la maledizione della porta avversaria sembra cedere dopo innumerevoli parate,legni e tiri a fil di palo i nostri fanno breccia nel muro alzato dai padroni di casa con un rigenerato Coppola che porta il risultato sul 3 a 5. Sulle ali dell'entusiasmo i nostri ripartono alla carica e dopo qualche minuto si rifanno sotto con un gran gol fortemente voluto ancora dal centravanti partenopeo che in scivolata trafigge il portiere avversario.Questo gol come il precedente danno una carica infinita ed ogni tentativo rolese viene fermato o dai due difensori,oggi davvero perfetti o da un Freda più concentrato nella ripresa ed autore di qualche parata di ordinaria amministrazione.Ma non è finita...il gol del 5 a 5 nasce anche da un delizioso tocco del capitano: rincorrendo un avversario il nostro lo anticipa in una specie di scivolata scoordinatissima e sapendo dove trovare Coppola lo serve con un tocco di esterno destro,il bomber salta un avversario e fa centro con un tiro dotato di grande precisione e potenza. E siamo cinque a cinque!chi l'avrebbe mai pensato conoscendo la fragilità psicologica dei nostri ragazzi?! Ma vi garantisco che non è finita qui...gli avversari sono visibilmente innervositi e cercano di innervosire anche i rimontanti,ma senza grandi risultati.
Con la cronaca siamo giunti a circa 5 minuti dal triplice fischio,quando Botti ruba palla ad un avversario che lo riempie di calci,tant'è che tutti si fermano aspettando il fischio dell'arbitro,ma questi concede il vantaggio,cosicchè il 7 vede Di Vaio smarcato,lo serve e quest'ultimo tira un siluro che si insacca per il 6 a 5, con gli avversari attoniti,immobili,in attesa del fischio dell'arbitro che però non arriva,se non per avvertire che le Favelas sono avanti per 6 a 5.Questo è un gol importantissimo per più motivi: innanzitutto perchè porta in vantaggio la nostra squadra a pochi minuti dal termine,ma anche perchè dimostra che per una volta un gol da furbi siamo noi a segnarlo e non a subirlo!!!che sia davvero cambiato qualcosa?!?!comunque sia,il capitano deve abbandonare il terreno di gioco stremato e lasciare i compagni proprio nel momento dell'assedio avversario,ma è meglio così perchè è giusto che certi momenti li giochi chi ha forze in corpo!Fatto sta che i nostri resistono i restanti minuti di gioco e per una volta non subiscono beffe lottando da squadra vera!Naturalmente al triplice fischio la squadra esplode di gioia per una vittoria che non arrivava da troppo tempo!!!Finalmente la squadra ha giocato da squadra,lottando nei momenti topici e firmando una rimonta che in altri momenti non sarebbe mai arrivata!
Una vittoria col cuore,con la grinta,con la fame di chi a voglia di dare un senso a questo campionato,e soprattutto con un gruppo di amici che,decimato dalle assenze trova la forza per compiere un'impresa da rifilare direttamente nella storia di questa squadra. E allora che questo diventi un punto di partenza,una partita-simbolo per tutte quelle che ci attendono,e soprattutto che ci faccia capire che a calcetto non bisogna mai mollare perchè è un attimo rientrare in partita!!!
Davvero complimenti a tutti gli attori di questo splendido film in seconda serata che senza dubbio rimarrà indelebile nella memoria di chi l'ha vissuto!
Avanti così ragazzi,e ricordiamolo per favore da ora in poi...vietato mollare sempre e comunque!!!
Ora e sempre sangue e sudore per questa maglia!!! Ora e sempre forza Favelas!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
lunedì 28 gennaio 2008
Cena of my compleanno
Come tutti ormai “ben sapete”(frecciatina a una persona in particolare) domenica 3 febbraio è il giorno del mio 21°esimo compleanno. Ai pochissimi sprovveduti che non sapessero chi io me medesimo sono posso fornire tale prezioso indizio: “A capodanno sono richiestissimo”. Ok dopo questa scadente autoironia passiamo alle cose serie... vorrei festeggiare l’imminente avvenimento sopraccitato con una sfarzosa cena in un ristorante/pizzeria o tigelleria & gnoccheria (non nel senso più malizioso del termine) o agriturismo (ancora da definire) in quel di sabato 2 febbraio. Chi è interessato o desidera avere ulteriori informazioni è pregato di lasciare un commento...
Ps: naturalmente anche gli auguri sono ben accetti!!!!
martedì 15 gennaio 2008
Chi ben comincia...non si monti la testa!!!
Come tutti ben sapete il campionato è fermo per la pausa invernale (nonostante si giochi in palestra,ma queste sono le contraddizioni della vita,d'altronde siamo iscritti al csi di CARPI,i cui abitanti sono superdotati in quanto ad incoerenza!!!).
Comunque campanilismi a parte questa sosta pare esser giunta come un salvagente ad una squadra,la nostra,che non aveva più le forze per galleggiare.I numeri non fanno che confermare questa tesi: 7 partite senza vittorie,1 punto nelle ultime 7 partite,ed una classifica che ci pone al settimo posto al pari della Lamp San Prospero.Nonostante i buoni propositi non rispettati appena finito il girone di andata ("oh durante le vacanze giochiamo 3 volte a settimana...") la squadra ha comunque disputato due amichevoli finora durante la sosta,ed entrambe hanno evidenziato una squadra in crescita sotto l'aspetto del gioco,del morale e dunque dei risultati,infatti la squadra le ha vinte entrambe.La prima la si può considerare poco più che una partitella in famiglia,in quanto disputata contro una squadra raggruppata in poche ore telefonicamente,infatti vede i nostri prevalere sotto tutti i punti di vista gioco e soprattutto goal.La seconda invece la si è disputata contro una squadra ben nota agli addetti ai lavori:
Questi comportamenti mi portano a porre un invito ai miei compagni di squadra,e qui appoggio la penna del giornalista e scrivo da capitano della squadra: se veramente vogliamo dare continuità a questo trand positivo,tentare di risollevarci,e magari toglierci qualche piccola soddisfazione sarà necessario iniziare a pensare DA SQUADRA e non porre il proprio ego davanti al bene di essa…con questo vorrei invitare TUTTI i miei compagni ad evitare tutti quei comportamenti che possono danneggiare il bene della squadra.Non ho intenzione di fare un elenco perché credo e spero non sia necessario,voglio appellarmi all’intelligenza dei componenti del team…per ottenere qualche risultato in ogni campo,che sia quello professionale,sentimentale o sportivo bisogna entrare nell’ordine di idee che è necessario fare qualche piccolo sacrificio,mettendo per un attimo da parte il proprio egoismo e agendo secondo quel concetto astratto che è il bene della squadra…un piccolo sforzo per togliersi qualche soddisfazione e porre le basi per un futuro più roseo credo sia doveroso nei confronti della SQUADRA.Perchè i risultati si ottengono dentro al rettangolo di gioco,ma sono frutto della coesione del gruppo,della fame di vincere di esso,e del lavoro svolto fuori dal campo.
Ho voluto chiudere con questo invito che spero entri nel cuore di chi ama questa maglia,per porre le basi per un girone di ritorno diverso soprattutto sotto il profilo dello spirito di gruppo,che alla fine è anche da questo che dipendono i risultati…buon 2008 e buon campionato a tutti!
Read More......
lunedì 14 gennaio 2008
La rivelazione: Pelizzardi Luca
Nome: Luca
Cognome: Pelizzardi
Nato a: Carpi
Nato il: 30/07/1988
Ruolo: jolly
Avendo fin da subito fatto breccia nel cuore dei tifosi, anche il nuovo acquisto biancorosso Pelizzardi si è meritato, al pari dei componenti del gruppo storico, la sua scheda personale (in questa pagina le altre schede-giocatore).
Era un mite pomeriggio di metà settembre, correva l'anno 2007 e il progetto CSI prendeva forma.
Il neonato corso Favelas non era ancora completo e patron Felettigh si muoveva incessantemente sul mercato alla ricerca di uomini pronti e arruolabili per la causa.
Quando come un fulmine a ciel sereno a capitan Cadonici balenò un'idea, "chiamiam Pelli!", Pelli non è altro che il diminutivo del cognome di quello che diventerà una colonna portante della formazione griffata Denny Rose. Viene ingaggiato a tempo di record percependo lo stipendio minimo, 3 stecche al mese.
I primi contatti col ragazzo risalgono addirittura all'annata 2004-2005, il capitano ripeteva per la prima volta la terza elettronica e si ritrovò in classe questo giovane riccioluto, animato da sani principi anarco-filo-marxisisti con uno spiccato senso dell'umorismo e una devozione per alcol e donne.
Completo fuori dal campo, il Pelizzardi si dimostra valoroso anche sul terreno di gioco, dove vanta dei trascorsi nei campionati regionali nella scomparsa Pico Mirandola dove ricopriva il ruolo di terzino. Le sue prestazioni nelle infuocate partite di calcetto durante le ore di ed. fisica incuriosiscono capitan Cadonici che, perennemente in borghese, si gusta le gesta di quel ragazzo sconosciuto, proveniente dalla fumosa Novi.
E' forte Luca, ma ci si chiede perchè non esprima più il suo valore anche nei campionati di calcio a 11, perchè si limiti alle partitelle a scuola o con gli amici. Cos'è che frena il suo talento e il suo innato agonismo, cosa gli impedisce di prendersi un posto al sole nei campionati che gli competono.
La risposte è tanto controversa quanto scontata, Pelizzardi conduce uno stile di vita sregolato, inizia a fumare alla tenera età di 8 anni mentre la passione della birra giungerà poco più tardi.
Non si stacca mai dal suo fidato pacchetto di Camel Light box verso il quale ha un sentimento di devozione assoluto, è l'unico personaggio in grado di andare in crisi di astinenza durante un'ora di lezione, durante i suoi anni di ITI il cartello "divieto di fumo" nei bagni aveva rassegnato le dimissioni per manifesta inutilità.
L'incredibile espansività del ragazzo lo fa entrare da subito nelle grazie di mister Roncaglia, che presosi un anno sabbatico in ambito scolastico, se lo ritrova compagno di classe. E compagno è un termine che non uso con leggerezza, Pelizzardi è anche esponente dei più nobili principi di bakuniana memoria che ne animano lo spirito temprandone il carattere.
Assolutamente sopra le righe la sua vitalità, come non tira mai indietro la gamba, mai rifiuta proposte sollazzatrici o svaghi improvvisati. Alle domande "pelli, fumiam 'na paglia?", "ti fai 'na birra?", "andiamo al corallo?", "stiam fuori?", "che c'avresti n'altra paglia?", "aperitivo?", "partitella?", "meglio una donna oggi che la mano domani?", "ammazzacaffè?", "ma Freda c'è o ci fa?", "che ore sono?", " "antani?", lui risponderà sempre e solo "sì".
Capirete amici lettori che con un carattere del genere è stato un'attimo per il novese adattarsi alla nuova squadra e ai compagni, il fisico non propriamente asciutto non è comunque lontanamente paragonabile a quello di capitano e mister, e ci scappa che anche il Pelizzardi faccia una discreta figura agli occhi del pubblico femminile che lui tanto ama senza adeguato ricambio.
Calcisticamente ci troviamo di fronte a un atleta jolly, infischiandosene delle regole tecnico tattiche da buon sovversivo, gioca ottimamente sia in posizione arretrata che in fase offensiva.
Dotato di baricentro basso e gran forza nelle gambe è ottimo in fase di interdizione, sempre abile nei tackle, ma si fa apprezzare anche in fase avanzata dove può esibire un discreto dribbling e un tiro molto potente.
Un grande acquisto per la compagnie biancorossa, un innesto di valore assoluto e soprattutto un grande personaggio, pare fatto apposta per giocare con Favelas.
